
DECA Delivering Effective Climate Actions (realizzazione di azioni efficaci per il clima)
CONTESTO
Il cambiamento climatico sta definendo la sfida politica, economica, tecnica e sociale del nostro tempo. Le autorità locali occupano una posizione ideale p er fungere da guida nello sviluppo di azioni climatiche efficaci e creare regioni resilienti, vi vaci e sostenibili. Infatti, sono i soggetti più adatti per lavorare insieme alle comunità e alle imprese con lo scopo di attuare le azioni necessarie per aff rontare il cambiamento climatico.
I dipendenti delle autorità locali sono in possesso di una vasta gamma di competenze fondamentali per mettere in campo le risorse necessarie per realizzare azioni per la salvaguardia del clima; tuttavia, non sempre possiedono le capacità adeguate per progettare e adattare i propri servizi e regolamenti al fine di affrontare le sfide del cambiamento climatico .
Quali, ad esempio:
• conoscenza delle risorse esistenti e delle opportunità strategiche,
• canalizzazione delle risorse e dei finanziamenti dove necessario,
• mobilitazione di organizzazioni pubbliche, private e volontarie,
• sblocco dei finanziamenti per dare impulso all'azione climatica.
INTERREG EUROPE
Il Programma Interreg Europe finanzia progetti di cooperazione i nterregionale in tutti i paesi dell’UE promuove ndone lo sviluppo equilibrato e sostenibile e l'integrazione armoniosa; nel caso specifico,
il progetto è stato candidato all’interno della Priorità 2 “Greener Europe”; sub priorità (IV) “Climate change adaptation”.
PROPOSTA
Coordinato dall’Agenzia per l’energia ENERGAP (con il supporto del Comune di Maribor Slovenia), il progetto DECA intende individuare e mettere in pratica le best practice di diverse regioni europee in materia di politiche di adattamento e mitigazione climatica.
I partner del progetto , in particolare i dipendenti degli enti pubblici svilupperanno competenze specifiche relative alle politiche di adattamento ai cambiamenti climatici, e riceveranno una formazione sull'utilizzo di strumenti di supporto decisionale nelle strategie di adattamento climatico.
Le competenze acquisite saranno fondamentali per gestire i fondi disponibili per il cambiamento climatico , le politiche e le strategie a livello regionale e locale. Idealmente, i partner potranno attuare proposte specifiche d’azione in materia di politiche di adattamento e mitigazione ai cambiamenti climatici, da finanziare attraverso il Fondo per la crescita e l'occupazione e altri Fondi strutturali
OBIETTIVI PRINCIPALI DI DECA
Il progetto DECA mira a individuare politiche e finanziamenti innovativi per l'adattamento climatico che consentano di ridurre i costi e migliorare l'efficacia dell’approccio ai cambiamenti climatici all'interno delle pubbliche amministrazioni.
Obiettivi specifici:
- Effettuare una ricognizione de i finanziament i per l'adattamento climatico (ad esempio enti erogatori esistenti, fonti, soluzioni e strumenti applicabili al contesto europeo, creazione di sinergie con altri programmi europei esistenti, comprensi one delle politiche e del quadro normativo dell'UE in materia di adattamento e finanza sostenibile, ecc.)
-Rafforzare le capacità: reti locali e/o task force di resilienza (ad esempio, costruzione di una collaborazione più forte tra settore pubblico e attor i coinvolti nei cambiamenti climatici) attraverso diverse tipologie di coinvolgimento
PARTENARIATO
Lead partner: Agenzia per l’energia e il cambiamento climatico di Podravje Slovenia
PP2: Agenzia per l’energia di Mazovia Polonia
PP3: Agenzia regionale per l’energira di Tartu Estonia
PP4: Contea di Kronoberg Svezia
PP5: Comune di Roermond Paesi Bassi
PP6: Comune di Ostend Belgio
PP7: Comune di Lisbona Portogallo
PP8: Provincia di Treviso Italia
POLICY AUTHORITY ASSOCIATA
Comune di Silea
POLICY INSTRUMENT
PAESC di Silea
STAKEHOLDER
Comune di Silea, Comune di Carbonera, Comune di Casale sul Sile, Comune di Casier, Comune di Preganziol, Comune di Vedelago, Comune di S. Lucia di Piave, Comune di Mogliano Veneto, Comune di Conegliano, Comune di Ponte di Piave
BUDGET
Budget totale di progetto: € 2. 327 114 00
Budget per la Provincia di Treviso: € 253.710,00
Cofinanziamento della Provincia di Treviso: € 50.742,00 (coperti da Fondo di Rotazione
DURATA
48 mesi
SITO UFFICIALE DEL PROGETTO: https://www.interregeurope.eu/deca/
VIDEO UFFICIALE DEL PROGETTO: https://youtu.be/Yr9gIMSWSg8?si=AllBDlEVHkK2gPaH
Progetto Sport A.B.C.: Alimentazione – Benessere - Comunità
CONTESTO
Malgrado le numerose iniziative di impegno collettivo dei vari attori istituzionali del territorio per favorire l’equilibrio emotivo e l’empowerment giovanile, la provincia di Treviso negli ultimi tre anni ha registrato un deciso aumento del disagio giovanile (depressione, bullismo, obesità, dipendenze ecc.) e un notevole calo di partecipazione ad attività sportive, dovuti soprattutto alla pandemia. Lo sport e una sana alimentazione possono rappresentare un importante strumento di prevenzione e contrasto a queste problematiche, aiutando i giovani a sviluppare la fiducia in se stessi, a migliorare la propria autostima e a socializzare con gli altri.
PROGRAMMA GAME UPI
Il progetto è finanziato nel quadro dell’Iniziativa “GAME UPI” (G.iovani A.utodeterminazione M.ovimento E.mpowerment) – Fondo Politiche Giovanili 2022, iniziativa promossa dall’UPI e finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri Dipartimento per le politiche giovanili ed il Servizio Civile Universale.
PROPOSTA
Coordinato dalla Provincia di Treviso, il progetto Sport A.B.C. intende promuovere lo sport e i suoi valori educativi come strumento di sviluppo e di inclusione sociale, attivando percorsi di aggregazione, socializzazione e sviluppo dei giovani nella fascia d’età tra i 14 e i 35 anni, particolarmente colpiti dagli effetti della pandemia. L’iniziativa mira a creare una rete tra Provincia, Istituti Scolastici, associazioni sportive dilettantistiche ed enti di terzo settore, promuovendo la partecipazione attiva dei giovani all’interno della comunità attraverso la pratica sportiva.
OBIETTIVI PRINCIPALI
Gli obiettivi specifici del progetto sono:
- promuovere una più sana alimentazione sportiva tra i giovani tramite percorsi educativi innovativi, sviluppando raccomandazioni per politiche di sviluppo a sostegno della “pratica sportiva e corretti stili di vita”;
- promuovere percorsi di team building e motivazione dei giovani atleti favorendone la crescita psico-fisica e l’inclusione in contrasto alle condizioni di fragilità;
- promuovere i valori dello sport, dell’alimentazione salutare e dell’inclusione all’interno della comunità.
STRUTTURA
Il progetto prevede quattro ambiti di intervento:
1. Sport e promozione di stili di vita sani
- Gli istituti alberghieri partner di progetto seguiranno un ciclo di lezioni sull’alimentazione sportiva.
- Successivamente, gli studenti rielaboreranno le conoscenze acquisite in materiali digitali destinati a informare altri ragazzi in un’azione peer-to-peer.
- Verrà svolto un sondaggio online sulle abitudini alimentari dei giovani e verranno elaborate delle raccomandazioni sul tema.
2. Sport e disabilità
- Verrà organizzato un percorso formativo per allenatori under 35 che allenano giovani diversamente abili.
- È prevista l’organizzazione di giornate di sensibilizzazione e promozione del power chair hockey attraverso il coinvolgimento di personale esperto in sessioni di allenamento dimostrative.
3. Sport e comunità
- Le associazioni sportive partner di progetto svolgeranno un percorso di team building/motivazione gestito da un esperto in psicologia dello sport.
- Le associazioni sportive organizzeranno open day/eventi dimostrativi aperti alla cittadinanza per favorire l'inclusione sociale e la promozione dei valori del progetto.
- È prevista la partecipazione dei partner in eventi pubblici di sensibilizzazione della cittadinanza sui valori dello sport come strumento di aggregazione e inclusione sociale.
4. Giochi interprovinciali senza frontiere
Una rappresentanza di ogni Provincia del nord Italia aderente all’iniziativa GAME UPI parteciperà ai giochi interprovinciali organizzati in Liguria dalla Provincia di Imperia.
PARTENARIATO
Capofila: Provincia di Treviso
P1 - UPI Veneto
P2 - I.P.S.S.E.O.A. "Massimo Alberini" (Villorba)
P3 - I.P.S.S.E.O.A. "Giuseppe Maffioli" (Castelfranco Veneto)
P4 - Scuola formazione professionale Lepido Rocco (Motta di Livenza)
P5 - ASD Villorba Rugby (Villorba)
P6 - SSD Sport Target (Castelfranco Veneto)
P7 - SSD Pallavolo Motta (Motta di Livenza)
P8 - APS - ASD Treviso Bulls (Treviso)
P9 - CSA - Centro Servizi Associati (Conegliano)
Partner associato: CONI Comitato Regionale Veneto
BUDGET
Budget totale di progetto: € 125.000,00
Budget per la Provincia di Treviso: € 41.263,00
Cofinanziamento della Provincia di Treviso: € 19.050,00 (in costi di personale)
DURATA
12 mesi (febbraio 2024 – gennaio 2025)
LEARN-OUT: Educare attraverso il patrimonio naturale e culturale
CONTESTO
Il territorio che caratterizza l’area di programma presenta una potenzialità turistica parzialmente inespressa, derivante da piccoli attrattori dall’altissimo valore culturale, naturalistico, archeologico, didattico, ma decentrati e poco conosciuti, che solitamente presentano i seguenti caratteri: sono spesso ai margini rispetto ai grandi attrattori turistici; risultano piuttosto isolati dal punto di vista commerciale e poco propensi a generare un turismo stanziale; non possono contare su turismo di massa, a causa della specificità del loro prodotto; in quanto piccoli, vengono penalizzati dalla mancanza di strategie di rete.
Queste realtà potrebbero essere valorizzate sviluppando un turismo legato ai bambini e alle famiglie che punta a creare un’esperienza piuttosto che fare un semplice soggiorno: il patrimonio naturale, culturale e artistico non va più solo visto, ma anche vissuto. A tal proposito, un ruolo chiave è giocato dai piccoli patrimoni “nascosti” la cui organizzazione e gestione deve seguire un approccio partecipato, per fornire valore aggiunto agli attrattori stessi, ma anche per trasferire i benefici al territorio e alle persone che lo abitano.
INTERREG ITALIA-AUSTRIA
Il Programma Interreg Italia-Austria finanzia progetti di cooperazione transfrontaliera nell’area di confine tra l’Italia e l’Austria e promuove lo sviluppo equilibrato e sostenibile e l'integrazione armoniosa nella suddetta area; nel caso specifico, il progetto è stato candidato all’interno della Priorità 3 “Turismo sostenibile e culturale” del Programma.
PROPOSTA
Il Progetto LEARN-OUT intende creare una rete transfrontaliera tra enti gestori di piccoli patrimoni culturali e naturali per il rafforzamento degli stessi mediante un’offerta turistica comune focalizzata sull’aspetto educativo del visitare, agendo lungo tre direttrici: A) rafforzamento delle capacità di gestione dei patrimoni, attraverso scambi e visite studio transfrontaliere tra enti gestori e altri stakeholders/esperti (WP2); B) potenziamento della capacità di educare attraverso il patrimonio culturale e naturale, sia in termini di innovazione nella didattica che di maggiori interattività e accessibilità delle conoscenze (WP3); C) definizione di un’offerta turistica legata al concetto di “imparare visitando” (il Modello LEARN-OUT) favorendo un modello sostenibile di turismo nell’ambito della neo-ecology (WP4). Il tutto verrà validato attraverso quattro Azioni Pilota (WP5.1), una per partner, che andranno a valutare efficacia e impatti del Modello (WP5.2.2). Il progetto realizzerà inoltre, a scopo di disseminazione, un Edugame ibrido (WP1.2.3 e WP3.3), online e on-site, che permetterà ai visitatori di conoscere i patrimoni, i territori e la programmazione interregionale, giocando e imparando.
OBIETTIVI PRINCIPALI DI LEARN-OUT
- Agganciare i nuovi trend del turismo valorizzando i patrimoni naturali e culturali minori e favorendo il turismo esperienziale delle famiglie con bambini e ragazzi;
- offrire al turista 0-14 e alla sua famiglia la possibilità di sperimentare il territorio attraverso esperienze di visita interattive, didattiche coinvolgenti e innovative, non solo per i turisti / visitatori ma anche per le comunità locali.
RUOLO DELLA PROVINCIA DI TREVISO
- Coordinare l’attività di analisi delle criticità in materia di gestione dei piccoli patrimoni culturali e naturali locali, predisponendo un piano di raccolta e condivisione dei contributi dei partner;
- contribuire all’elaborazione delle Linee guida per il rafforzamento delle capacità di gestione dei piccoli patrimoni culturali e naturali locali;
- coordinare l’organizzazione di visite studio mirate a un’azione di scambio di esperienze e buone pratiche a livello transfrontaliero tra parchi tematici didattici;
- collaborare con gli altri partner nella mappatura dei dati relativi agli strumenti e alle metodologie educativo / didattiche esistenti collegate a piccoli patrimoni culturali e naturali locali;
- contribuire alla stesura delle Linee guida per il rafforzamento del potenziale educativo/didattico dei piccoli patrimoni culturali e naturali locali;
- coordinare gli altri partner nella creazione di contenuti educativi e promozionali adatti allo sviluppo dell’Edugame LEARN-OUT online e on-site, che permetterà ai visitatori di conoscere i patrimoni e i territori giocando e imparando;
- contribuire all’analisi dell'offerta turistica esistente nel proprio territorio di riferimento e in quelli limitrofi e ad alta attrattività turistica;
- contribuire all’elaborazione di un’offerta turistica educativa innovativa attraverso la redazione di un piano strategico di promozione integrato (Modello LEARN-OUT);
- contribuire allo svolgimento della formazione congiunta transfrontaliera alla quale parteciperanno i soggetti gestori dei patrimoni coinvolti nel progetto, ma anche altri soggetti gestori di patrimoni (almeno uno aggiuntivo per ogni partner di progetto) e possibili altri stakeholder;
- sviluppare l’azione pilota all’interno del Parco della Storga, focalizzandosi sulla scoperta degli aspetti ambientali e faunistici del parco, agendo su due fronti: A) strutturare e migliorare i pacchetti didattici destinati alle scuole attualmente disponibili sui temi della biodiversità, della sostenibilità e dell’ecologia, B) creare percorsi che famiglie e piccoli gruppi potranno fare in autonomia all’interno del parco, con l’ausilio della nuova cartellonistica e dei contenuti dell’EDUGAME;
- contribuire alla creazione della Roadmap per l’implementazione dei progetti pilota.
PARTENARIATO
LP: GAL ALTAMARCA - IT
PP1: Provincia di Treviso – IT
PP2: Associazione Lis Aganis Ecomuseo delle Dolomiti Friulane APS - IT
PP3: Universität Innsbruck– AT
PP associato: Hochgebirgs-Naturpark Zillertaler Alpen - AT
BUDGET
Budget totale di progetto: € 834.285,93
Budget per la Provincia di Treviso: € 213.514,90
Cofinanziamento della Provincia di Treviso: € 42.702,98 (coperti dal Fondo di Rotazione Nazionale)
DURATA
24 mesi