
FOR.T.E.
FORmazione per il Turismo ed Enogastronomia
Legge Regionale 16 dicembre 1999, n. 55 – Cooperazione decentrata allo sviluppo.
Il progetto di cooperazione decentrata FOR.T.E., coordinato dalla Provincia di Treviso, è stato approvato per tre annualità e ha avuto come finalità il confronto tra le esperienze brasiliane e venete di sviluppo economico e turistico e ha voluto favorire la conoscenza della cultura e delle tradizioni della realtà veneta da parte delle comunità brasiliane, patrimonio della storia dell’emigrazione italiana.
Attraverso la realizzazione di vari interventi nel settore turistico ed enogastronomico, tra cui l’avvio di un corso-stage destinato a studenti brasiliani frequentanti i semestri finali delle Scuole Universitarie di Turismo e di Agraria, le collaborazioni accademiche per l’accesso di studenti brasiliani a corsi di specializzazione, la formazione e la consulenza nel settore agrituristico e della vitivinicoltura, la messa in rete degli operatori sociali del settore veneti e brasiliani e la realizzazione di eventi di promozione turistica, il progetto integrato ha contribuito all’estensione e all’approfondimento della formazione tecnica e professionale degli addetti al settore. Nel contempo, ha favorito uno scambio culturale che ha arricchito reciprocamente i beneficiari del progetto (studenti, imprese del settore turistico, istituzioni locali, mondo accademico) e ha fatto giocare alla cultura, alla tradizione e alla realtà veneta un ruolo di promozione di nuove prospettive di vita sociale, professionale ed economica per le regioni brasiliane coinvolte.
Il progetto ha previsto azioni integrate con valenza pluriennale su diverse aree di intervento con il focus del rafforzamento del sistema di competenze del settore turistico, ricettivo ed enogastronomico: scambi di studenti nel settore turistico, accesso alle specializzazioni disponibili in Veneto per gli studenti brasiliani nel settore turistico, sviluppo del settore agrituristico, sviluppo della vitivinicoltura, creazione di una rete di attori sociali appartenenti al settore turistico e promozione di rassegne interculturali con valenza enogastronomica.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 258.401,30
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 140.227,20
DURATA
38 mesi (2004-2008)
PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Associazione Trevisani nel Mondo – Italia; CCIAA Treviso – Italia; Istituto I.P.S.S.A.R. “G. Maffioli” di Castelfranco Veneto – Italia; Associazione brasiliana di famiglie di origine veneta – Brasile; Comune di Erechim – Brasile; Comune di Florianopolis – Brasile; Comune di Joacaba – Brasile; Università UNISUL di Santa Caterina – Brasile; UNOESC (Università do Este de Santa Catarina) – Brasile; URI dello Stato del Rio Grande do Sul – Brasile; Governo di Santa Catarina – Brasile
Co.Urb.I.T.
Complex Urban Investment Tools
Strumenti complessi per gli investimenti in aree urbane
Programma di cooperazione transnazionale Interreg III B Cadses 2000-2006.
Quanto e come la globalizzazione ha modificato il volto delle nostre città, in termini di funzioni economiche e sociali in obsolescenza che chiedono di essere rimpiazzate? Quali nuovi attori si sono affacciati sull’arena della rigenerazione urbana? Cosa possono fare pubblica amministrazione e mercato per governare in un’ottica di sistema processi complessi come quelli di sviluppo urbano, che cambiano profondamente il volto delle città e la qualità della vita e del lavoro delle persone che in esse vivono?
Il nuovo manager pubblico si trova a dover dare risposta a queste domande con conoscenze e competenze che non possono più prescindere da un rapporto attivo e consapevole con il settore privato per governare fenomeni complessi quali quelli legati allo sviluppo urbano. Questo è quanto è emerso dal progetto Co.Urb.I.T., dove la natura mista del partenariato, enti pubblici e università, ha rappresentato un valore aggiunto nel raggiungimento di risultati accademici (modello teorico di riferimento e pubblicazioni) e di policy concrete (parte empirica di sperimentazione su aree pilota).
Primo risultato del progetto è stato un modello teorico di riferimento per guidare i processi di trasformazione urbana, con un focus del tutto particolare sul ruolo dell’attore pubblico, in connessione a quello privato, come driver della competitività e dello sviluppo urbano. Il modello è stato confrontato con modelli di partnership pubblico privato (PPP) esistenti e testato in aree pilota individuate dai singoli partner con diversi risultati. Per quanto riguarda la Provincia di Treviso, l’analisi si è focalizzata sull’area del S. Artemio, sede dell’Amministrazione. La pubblica amministrazione necessita sempre più di competenze specifiche per governare progetti complessi e scenari in evoluzione. L’interdisciplinarità diventa quindi un elemento fondante delle competenze del manager pubblico, in grado di portare a una sintesi problemi relativi a dinamiche urbane, finanza, produzione, economia e policy management.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 1.934.300,00
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 270.500,00
DURATA
36 mesi (2005-2008)
PARTNER Coordinatore: Università Commerciale Luigi Bocconi – Italia; Provincia di Treviso – Italia; Provincia di Pordenone – Italia; Comune di Lipsia – Germania; Comune di Stoccarda – Germania; Comune di Cracovia – Polonia; Università della Scienza e della Tecnologia AHG di Cracovia – Polonia; Amministrazione locale del 7° distretto di Budapest – Erzsébetváros – Ungheria
VICTUR
Valorizzazione del Turismo Integrato e dell’Identità Culturale dei Territori
Valorização do Turismo Integrado à Identidade Cultural dos Territórios
Urb-AL Rete n. 2 “Conservazione dei contesti storici urbani”.
Il progetto VICTUR prende avvio dalle conclusioni e dai risultati raggiunti con il precedente progetto Urb- AL Percorsi turistici e patrimonio dell’emigrazione italiana, a cui la Provincia di Treviso ha partecipato come partner dal 2000 al 2002. La finalità principale del progetto è stata quella di consolidare le relazioni tra le città europee e dell’America latina, anche in riferimento ai legami culturali che uniscono i due continenti: infatti le maggiori comunità italiane del Brasile si concentrano nelle città partner sudamericane.
Il progetto si poneva in particolare due macro obiettivi: sviluppare la capacità gestionale dei partner dell’America latina in materia di turismo rurale e riqualificare le capacità di gestione pubblica del patrimonio storico. Pertanto, il partenariato ha dato vita a una serie di attività orientate al tema del turismo rurale e alla conservazione e valorizzazione del patrimonio storico culturale.
La rete di cooperazione ha in particolare investito in azioni formative, volte al rafforzamento delle competenze dei funzionari pubblici, nell’ambito del turismo rurale e della valorizzazione dei piani territoriali di tutela dei percorsi turistici.
Infatti, è stato implementato complessivamente un ricco programma formativo, rivolto in parte ai funzionari pubblici delle città della rete, con la finalità di rafforzarne le competenze gestionali e di programmazione e in parte a giovani studenti del settore culturale, turistico ed enogastronomico, con la finalità di stimolare anche la loro auto imprenditorialità. In particolare, l’Amministrazione Provinciale di Treviso ha messo a disposizione del partenariato l’esperienza maturata dal FAST (Foto Archivio Storico Trevigiano) nella digitalizzazione dei contenuti fotografici, organizzando a Caxias do Sul (Brasile) un percorso formativo sulla digitalizzazione dei contenuti fotografici e sui musei virtuali. Inoltre, in collaborazione con l’Istituto Alberghiero di Castelfranco Veneto, ha organizzato e gestito un corso di formazione di cucina veneta e di approfondimento della tematica del turismo rurale e agriturismo.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 1.142.857,00
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 46.742,00
DURATA
36 mesi (2004-2007)
PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Provincia di Trento – Italia; Provincia di Venezia – Italia; Provincia di Perugia – Italia; Associazione Turistica della strada dell’Emigrante – Brasile; Comune di Bento Gonçalves – Brasile; Comune di Flores da Cunha – Brasile; Comune di Casablanca – Cile; Comune di Vilafranca del Pendes – Spagna; Comune di Montevideo – Uruguay
Drava Piave
Fiumi e architetture
DRAU PIAVE – Flüsse und Architechturen
Programma di cooperazione transnazionale Interreg IV Italia-Austria 2007-2013.
Il progetto ha puntato alla riscoperta e alla valorizzazione culturale dell’antico patrimonio architettonico e paesaggistico comune compreso tra Piave e Drava. Fra questi due fiumi è presente un’architettura storica fluviale e lacustre dai tratti unici e irripetibili che, tuttavia, non è sempre adeguatamente valorizzata o, addirittura, giace in stato di abbandono. L’opportuna valorizzazione di questo patrimonio è stata la chiave adottata dal progetto per favorire uno sviluppo regionale sostenibile che andasse oltre le barriere territoriali, partendo dal concetto di territorio inteso come bacino idrografico.
Una prima fase del progetto ha previsto il censimento e l’inventariazione del patrimonio architettonico nelle valli di Piave e Drava; a seguito della raccolta dei dati sulle risorse ambientali, paesaggistiche, culturali e sugli elementi incongrui (detrattori ambientali), è stato definito l’ambito di studio e di intervento. Si è quindi individuato un percorso eco-turistico, anche in relazione ai prodotti tipici locali, alla ricettività, alle altre fonti di attrazione e ai possibili usi ricreativi associati ai fiumi.
Nella seconda fase ci si è concentrati sulla redazione delle linee guida per la progettazione e gestione di percorsi eco-turistici e di interventi urbanistici di riqualificazione e valorizzazione dei beni ambientali e culturali presenti nel territorio rivierasco.
La fase finale ha visto l’organizzazione di un concorso pubblico di progettazione e di idee per la presentazione di progetti di riqualificazione e valorizzazione dei beni ambientali e culturali presenti nel territorio rivierasco. Le migliori idee progettuali sono state premiate ed esposte nell’ambito di una mostra organizzata dalla Provincia di Belluno.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 1.391.670,00
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 137.000,00
DURATA
36 mesi (2008-2011)
PARTNER Coordinatore: Provincia di Belluno – Italia; Provincia di Treviso – Italia; Associazione Turistica Dobbiaco – Italia; Casa dell’Architettura della Carinzia – Austria; Kulturland Kärnten - Kärnten Werbung Marketing & Innovationsmanagement GmbH – Austria
Treviso per l'Armenia
Legge Regionale 16 dicembre 1999, n. 55 – Cooperazione decentrata allo sviluppo.
Il progetto pluriennale Treviso per l’Armenia è stato oggetto di un’iniziativa sviluppata in tre fasi di interventi finanziati attraverso la L.R. 55/99. Lo sviluppo della vitivinicoltura nella regione armena di Vayots Dzor è stato l’obiettivo operativo del progetto, condotto pragmaticamente attraverso un percorso formativo professionale, a favore di alcuni operatori del settore vitivinicolo, volto nel breve-medio termine all’acquisizione di conoscenze nel settore vitivinicolo e nel lungo periodo all’innalzamento degli standard di qualità della produzione vitivinicola e al riposizionamento della regione vitivinicola interessata nel mercato internazionale del vino.
Nella prima fase, tecnici ed esperti armeni nel campo della viticoltura hanno partecipato in due annualità a uno corso/stage formativo nella provincia di Treviso, aggiornandosi sulle più moderne tecniche di vitivinicoltura. L’azione formativa si è rivolta quindi alle aree della coltivazione, della produzione e del marketing e sviluppo del prodotto vitivinicolo. Per rendere ancora più efficace l'azione formativa si è ritenuto utile coinvolgere e responsabilizzare gli enologi formati, incaricandoli di realizzare alcune giornate di formazione peer to peer ai propri colleghi armeni.
Durante la seconda fase, che si è svolta in Armenia, i formatori trevigiani hanno realizzato incontri rivolti a sviluppare le conoscenze locali e al tempo stesso hanno raccolto dati sulla produzione, analizzando i vitigni e offrendo consulenza su come migliorare il prodotto. Il secondo anno di attività ha previsto inoltre uno scambio di esperienze di giovani imprenditori trevigiani del settore vitivinicolo in Armenia che hanno familiarizzato con le nuove realtà di vitivinicoltura dell’Est Europa, analizzato le difficoltà di un Paese in via di sviluppo e le possibilità di sinergie tra i due Paesi. Il progetto si è concluso con una missione degli Amministratori della Provincia di Treviso, di altri enti veneti e personale di progetto in Armenia al fine di realizzare incontri con esponenti del Governo armeno, incontri tematici con i tecnici degli istituti vitivinicoli della regione e visite per la verifica dei progressi ottenuti tramite il corso di formazione, incontrando le aziende vitivinicole locali e per l’esplorazione delle opportunità offerte dal settore turistico.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 100.000,00
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 100.000,00
DURATA
53 mesi (2008-2013)
PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Congregazione Mechitarista degli Armeni di San Lazzaro – Italia; Scuola Enologica di Conegliano I.S.I.S.S. G.B. Cerletti – Italia; Fondazione Civilitas – Armenia; Centro scientifico armeno per la viticoltura, la coltivazione della frutta e la produzione del vino – Armenia; Provincia di Vayots Dzor – Armenia
RURALNET
Network per lo sviluppo e la promozione dell’ospitalità rurale transfrontaliera
Netzwerk für die Entwicklung und die Förderung des grenzübergreifenden ländlichen Tourismus
Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg IV Italia-Austria 2007-2013.
Nel quadro dell’obiettivo generale del progetto RURALNET di rafforzare la qualità dell’ospitalità rurale transfrontaliera, il partenariato guidato dalla Provincia di Treviso ha dato origine a un portfolio ricco di attività dinamiche e concrete, che hanno visto il diretto coinvolgimento degli operatori del settore del turismo rurale e delle loro rappresentanze e associazioni.
Un esempio della diretta partecipazione degli operatori sono le nove visite studio transfrontaliere realizzate con il coinvolgimento di circa ottanta addetti del settore del turismo rurale e in particolare di aziende agrituristiche. Le visite studio realizzate nel territorio trevigiano, carinziano e udinese infatti avevano lo scopo di far conoscere ai propri operatori – coinvolti per mezzo delle rispettive associazioni di rappresentanza – le eccellenze dei territori di studio, sia quelle di tipo eno-gastronomico e dell’ospitalità rurale, ma anche quelle collegate ai processi produttivi, organizzativi e di marketing dell’offerta rurale. Infatti, in Carinzia primeggia la diversificazione delle formule di ospitalità rurale orientata a diversi target con la disponibilità di molti posti letto, mentre a Treviso e Udine primeggia l’offerta enogastronomica nelle aziende agrituristiche.
Partendo da questa evidenza e dai risultati emersi da un’indagine transfrontaliera sull’offerta turistica rurale, il progetto RURALNET è intervenuto con dei percorsi di formazione mirata in aula e in azienda, finalizzati a rispondere alle priorità formative emerse dall’indagine conoscitiva. Una fitta rete di azioni di marketing territoriale è stata concettualizzata e implementata congiuntamente dalla rete transfrontaliera, in particolare: la Guida all’offerta turistica transfrontaliera (disponibile sia in versione cartacea che digitale), che racchiude la vasta gamma di offerte delle aziende agrituristiche dei territori di Treviso, Udine e Carinzia e corredata dalla presentazione delle valenze del territorio, compresi i prodotti tipici; una campagna di web marketing orientata a raggiungere un numero esteso di potenziali utenti degli agriturismi e a generare il rafforzamento della domanda di fruizione dell’offerta di alloggio e accoglienza “culinaria” e non solo. La sperimentazione di proposte di marketing esperienziale in agriturismo, volte al coinvolgimento del turista attraverso i cinque sensi; la produzione di un video emozionale disponibile nel sito di progetto, che racconta con un approccio transfrontaliero la bellezza dei territori interessati e la portata della loro offerta turistica rurale.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 950.000,00
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 360.000,00
DURATA
36 mesi (2009-2012)
PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Provincia di Udine – Italia; Regione del Veneto – Direzione Promozione Turistica Integrata – Italia; Associazione Vacanze in Agriturismo in Carinzia – Austria
ATIS - Argentina Treviso Impresa Sviluppo
Argentina Treviso Impresa Sviluppo
Legge Regionale 16 dicembre 1999, n. 55 – Cooperazione decentrata allo sviluppo.
Nel quadro dei progetti di cooperazione decentrata approvati dalla Regione Veneto, il progetto ATIS si è distinto per la sua capacità di coniugare capacitazione istituzionale, rafforzamento delle competenze professionali e sviluppo di nuove opportunità economiche. Il rapporto privilegiato tra Argentina e Italia è il protagonista dell’iniziativa, che, attraverso la formazione, ha avviato il trasferimento di conoscenze nel settore vitivinicolo, agrituristico, del turismo rurale e ha sviluppato la conoscenza reciproca delle due realtà, facendo tesoro del ruolo che l’emigrazione veneta ha avuto nella storia argentina e continua ad avere per la crescita del Paese.
Il progetto pluriennale ha consentito a venticinque giovani studenti e imprenditori argentini della filiera vitivinicola e del settore della produzione e meccanizzazione viticola ed enologica, nonché del sistema turistico legato al mondo del vino, di effettuare visite di studio e di scambio guidato di esperienze innovative nell’area vitivinicola trevigiana. Oltre a questi, venticinque giovani imprenditori italiani studenti in viticoltura ed enologia dell’Istituto “G.B.Cerletti” hanno beneficiato dell’opportunità di effettuare uno stage operativo e di formazione in aula presso aziende vitivinicole nelle varie zone di specializzazione vitivinicola di Mendoza, al fine di approfondire la loro conoscenza della viticoltura ed enologia argentina.
L’asse istituzionale ne è uscito rafforzato grazie alle visite degli Amministratori della Provincia alle istituzioni locali argentine che hanno posto le basi per un proficuo scambio di esperienze di governance del sistema vino e del territorio da parte degli operatori pubblici e per l’indagine su possibili sbocchi commerciali di prodotti e categorie professionali del comparto vitivinicolo.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 127.000,00
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 127.000,00
DURATA
38 mesi (2009-2012)
PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “G.B. Cerletti” – Italia; Veneti nel Mondo – Italia; Associazione Gioventù Veneta di Mendoza – Argentina; Associazione Trevisani nel Mondo di Mendoza – Argentina; Associazione Veneti nel Mondo di Mendoza – Argentina; Banca Provinciale del Governo della Provincia di Buenos Aires – Argentina; Camera di Commercio italiana di Mendoza – Argentina; Consolato Italiano a Mendoza – Argentina; Dirigenza settore cultura del Senato Federale di Buenos Aires – Argentina; INTA-Istituto Nazionale Tecnica Agroalimentare – Argentina; MAIE, Movimento Associativo Italiani all’Estero-Camera dei deputati – Argentina; Presidenza del Governo di Mendoza – Argentina; Scuola Enologica Don Bosco – Argentina; Università di Cuyo – Argentina; Vice presidenza del Congresso della Nazione argentina – Argentina
CHEF-NET
Rete Transfrontaliera per la valorizzazione e l’incremento del consumo dei prodotti regionali
Grenzübergreifendes Netzwerk zur Wertschätzung und Förderung der Verwendung regionaler Produkte
Iniziativa “Small Project Found” del Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Austria 2007-2013.
Il progetto CHEF-NET si è posto l’obiettivo di definire e sperimentare delle azioni puntuali per la promozione e confronto sul tema dei prodotti tipici locali dell’area transfrontaliera, proponendosi di integrare fattivamente un aspetto non trattato in modo specifico dal contemporaneo e più ampio progetto RURALNET. Infatti, i prodotti tipici locali possono generare valore nel territorio, anche in termini di imprenditorialità e di miglioramento dell’offerta turistica esistente. Il partenariato, guidato dalla Provincia di Treviso, ha dato vita a un carnet di azioni dinamiche con la concreta partecipazione di alcuni rappresentanti della filiera dell’offerta agroalimentare tra cui operatori agrituristici, produttori, studenti e professionisti della cucina.
Le attività principali sono state tre eventi transfrontalieri sul territorio aperti al pubblico, incentrati sull’approfondimento del concetto di prodotto tipico locale, azioni di performance in cucina, di degustazioni guidate e di spazi espositivi finalizzati ad avvicinare i prodotti tipici ai consumatori; azioni di stage tra gli operatori di agriturismo di aziende italiane e carinziane, organizzate secondo la formula della reciprocità; tre concorsi per la rivitalizzazione di ricette antiche dei tre territori partner, pubblicate all’interno di un Piccolo Ricettario Transfrontaliero, comprensivo di tre menù per un totale di dodici ricette presentate in lingua italiana e tedesca; il Piccolo Dizionario ad approfondimento dei vocaboli per il perfetto “gastronauta”, integrato da un corso di lingua tedesca, a cui hanno partecipato gli operatori italiani delle aziende agrituristiche; un laboratorio tematico transfrontaliero, dedicato all’elaborazione di un pacchetto turistico transfrontaliero legato al gusto e ai sapori dei tre territori, per la promozione dell’area transfrontaliera, da posizionare e promuovere presso i canali di incoming e di promozione del turismo rurale; articoli dedicati ai prodotti tipici dei tre territori pubblicati in una rivista specializzata.
CHEF-NET ha consolidato la rete di collaborazione e di amicizia tra alcuni operatori della filiera enogastronomica, inclusi gli istituti alberghieri dei territori partner, la quale ha favorito già durante l’implementazione progettuale la programmazione e successiva realizzazione di altre attività di scambio e di reciproca conoscenza.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 93.400,00
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 38.400,00
DURATA
17 mesi (2011-2012)
PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Comune di Casarsa – Italia; Associazione Vacanze in Agriturismo in Carinzia – Austria
HERMAN
Management of Cultural Heritage in the CENTRAL EUROPE Area
Gestione del patrimonio culturale nell’area CENTRAL EUROPE
Programma di cooperazione transnazionale CENTRAL EUROPE 2007-2013.
Il progetto HERMAN si è focalizzato sulla valorizzazione dei beni culturali scarsamente promossi attraverso lo sviluppo di strategie, modelli e procedure innovativi di gestione del patrimonio culturale nell’area dell’Europa Centrale.
In particolare, la Provincia di Treviso si è concentrata sul patrimonio delle proprie biblioteche, sviluppando un’azione pilota attraverso la quale ha realizzato una piattaforma interattiva (e-Lib), integrata alla piattaforma di catalogazione della Regione del Veneto (SebinaYou), al fine di garantire agli utenti delle biblioteche della rete provinciale (tvb. bibliotechetrevigiane.it) un servizio di prestito di risorse digitali quali: e-book, edicola digitale, audiolibri, musica, film, foto, banche dati, e-learning. Tale azione pilota ha contribuito al raggiungimento di uno dei principali obiettivi delle biblioteche pubbliche: garantire il libero accesso all’informazione, anche in formato digitale.
La fase di avvio del progetto ha previsto la costituzione di una piattaforma degli stakeholder costituita dai rappresentanti dei cinque poli bibliotecari in cui è suddiviso il territorio provinciale, oltre alle biblioteche di Treviso, Conegliano, il Settore Cultura della Regione del Veneto e l’Unità Operativa Beni Culturali della Provincia di Treviso. Grazie all’apporto degli stakeholder, è stato redatto un report sullo stato dell’arte della gestione del patrimonio culturale della Provincia di Treviso e un relativo modello di gestione, documenti che sono poi serviti all’elaborazione di un vero e proprio piano di azione per la gestione del patrimonio culturale provinciale. Tali azioni sono state accompagnate da una serie di attività mirate al rafforzamento delle competenze gestionali del personale del Settore Cultura della Provincia di Treviso quali: corsi di formazione, workshop, visite studio e scambi di personale; ma anche da momenti di formazione sull’editoria digitale destinati ai bibliotecari provinciali, attraverso corsi di aggiornamento e una conferenza incentrati sui temi dell’editoria e delle biblioteche digitali.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 2.021.740,00
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 206.250,00
DURATA
29 mesi (2012-2014)
PARTNER Coordinatore: Comune di Eger – Ungheria; Provincia di Treviso – Italia; Comune di Ravenna – Italia; Marco Polo System GEIE – Italia; Provincia di Ferrara – Italia; Comune di Regensburg – Germania; Comune di Lublino – Polonia; Istituto per lo Sviluppo Urbano di Cracovia (IRM) – Polonia; Istituto Pubblico di Maribor – Slovenia; Ufficio Nazionale per il Patrimonio Culturale – Ungheria
ALISTO – Ali sulla storia
Na krilih zgodovine
Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg IV Italia-Slovenia 2007-2013.
Il progetto europeo ALISTO – Ali sulla storia si è posto l’obiettivo di volare sul paesaggio storico del territorio italiano e austro-ungarico della Prima guerra mondiale, ponendo in sinergia l’analisi storica con l’innovazione tecnologica del volo simulato. Grazie a un’intensa attività di ricerca storica, svolta presso archivi italiani ed esteri, è stato ricostruito il paesaggio storico della Grande Guerra, realizzando, con un apposito software, una mappatura delle foto aeree storiche italiane e austro- ungariche che consente di vedere dall’alto sia il paesaggio degli anni 1915-18 sia quello odierno, percependone i valori storici e le trasformazioni.
Le postazioni di volo simulato, destinate a contenere le foto storiche opportunamente elaborate e georeferenziate, sono state installate in quattro sale allestite presso altrettanti partner al fine di accogliere gruppi di studenti e di soggetti interessati. Accanto all'attività di ricerca storica e di sviluppo delle postazioni di volo simulato, il progetto ha realizzato una serie di attività divulgative quali: convegni e mostre (di cui una itinerante) sui temi dell’aviazione e dei campi di volo della Prima guerra mondiale, una serie di laboratori didattici, supportati da materiali interattivi, volti a sensibilizzare gli studenti delle scuole elementari e medie di I e II grado sui temi del progetto, un educational tour finalizzato a far conoscere ai giornalisti locali i risultati del progetto. Infine, gli esiti e i documenti frutto delle ricerche sono stati valorizzati e disseminati attraverso un catalogo sull’osservazione aerea nel primo conflitto mondiale e una guida (corredata da mappa) ai campi di volo della Grande Guerra dalla costa dell’Emilia Romagna a Caporetto. Le ricerche, le postazioni di volo simulato e le attività di sensibilizzazione e disseminazione hanno favorito la percezione unitaria e condivisa dei valori storico-culturali del paesaggio oggetto dell’intervento, consentendo il superamento del concetto di confine e favorendo la cooperazione tra le aree transfrontaliere.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 1.222.411,42
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 225.663,55
DURATA
42 mesi (2011-2015)
PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Comune di Monfalcone – Italia; Comune di Lugo – Italia Marco Polo System G.E.I.E – Italia; Ministero per i beni e le attività culturali - Direzione regionale dei beni culturali e paesaggistici del Friuli Venezia Giulia – Italia; Agenzia Regionale RRA Severne Primorske d.o.o. Nova Gorica – Slovenia; Comune di Divača – Slovenia; Fondazione Poti miru v Posočju – Slovenia